

Il Pizzomunno è il monolite simbolo del Gargano e non solo della città di Vieste. Si tratta di un vero e proprio monumento naturale che cela una incredibile leggenda, che narra la travolgente storia d’amore tra due giovani amanti. La storia termina con un finale tragico, ma racconta un amore incantevole, che ha reso celebre il Pizzomunno tanto da divenire protagonista di una delle ultime canzoni del cantautore Max Gazzè a sua volta protagonista di un incredibile in concerto in onore del monolite simbolo del Gargano.
Ma cosa narra questa meravigliosa leggenda? L’intera vicenda narra la storia d’amore tra un bellissimo e giovane pescatore viestano di nome Pizzomunno e Cristalda. I due ragazzi follemente innamorati erano soliti incontrarsi sulla spiaggia della Scialara, dove erano soliti trascorrere del tempo insieme.
Il giovane Pizzomunno era anche desiderato dalle sirene, che da tempo attratte dalla sua bellezza, volevano condurlo nei fondali marini. Accecate dalla rabbia del rifiuto e dall’invidia dell’amore dei giovani amanti, le sirene giunsero a dividere violentemente i due ragazzi, che come al solito trascorrevano del tempo sulla spiaggia della città Vieste.
Il dolore trasformò il giovane in un monolite (ancora oggi visibile a poche centinaia di metri dal lido Afrodite) invece Cristalda fu condotta nei fondali marini dove le sirene vivevano. Da allora si incontrano ogni cent’anni sulla stessa spiaggia nella notte di Ferragosto per trascorrere un’altra notte di passione, dimenticando che loro incontro durerà solo un’unica notte.